Actinidia
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Pseudomonas syringae var. actinidiae: Dose su ettaro:1-7,4 kg/ha - Dose su ettolitro:100-740 g/hl
Intervallo di sicurezza: 15 gg
Note: Applicare il prodotto utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Da caduta foglie alla ripresa vegetativa utilizzare un dosaggio di 5-7,4 Kg/ha (500-740 g/hl); mentre da ripresa vegetativa alla raccolta usare un dosaggio di 1-2,5 Kg/ha (100-250 g/hl). Dopo la fioritura intervenire solo in caso di violente grandinate o condizioni climatiche particolarmente favorevoli allo sviluppo del patogeno. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno. Rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Pseudomonas viridiflava: Dose su ettaro:1-7,4 kg/ha - Dose su ettolitro:100-740 g/hl
Intervallo di sicurezza: 15 gg
Note: Applicare il prodotto utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Da caduta foglie alla ripresa vegetativa utilizzare un dosaggio di 5-7,4 Kg/ha (500-740 g/hl); mentre da ripresa vegetativa alla raccolta usare un dosaggio di 1-2,5 Kg/ha (100-250 g/hl). Dopo la fioritura intervenire solo in caso di violente grandinate o condizioni climatiche particolarmente favorevoli allo sviluppo del patogeno. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno. Rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Pseudomonas syringae pv. syringae: Dose su ettaro:1-7,4 kg/ha - Dose su ettolitro:100-740 g/hl
Intervallo di sicurezza: 15 gg
Note: Applicare il prodotto utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Da caduta foglie alla ripresa vegetativa utilizzare un dosaggio di 5-7,4 Kg/ha (500-740 g/hl); mentre da ripresa vegetativa alla raccolta usare un dosaggio di 1-2,5 Kg/ha (100-250 g/hl). Dopo la fioritura intervenire solo in caso di violente grandinate o condizioni climatiche particolarmente favorevoli allo sviluppo del patogeno. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno. Rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Agrumi
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Phytophthora citrophthora - P. nicotianae: Dose su ettaro:4-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-250 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Alternaria alternata: Dose su ettaro:4-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-250 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:4-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-250 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Xanthomonas citri: Dose su ettaro:4-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-250 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Albicocco
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti: - Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. - Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Coryneum beijerinckii: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti: - Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. - Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Xanthomonas pruni: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti: - Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. - Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Monilia fructigena: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Azione collaterale
- Monilinia e Monilia laxa e fructigena: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Azione collaterale
- Monilinia laxa: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Azione collaterale
Asparago
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Stemphilium vesicarium: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: ET
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Trattare dopo la raccolta dei turioni rispettando un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Stemphylium vesicatorium, Alternaria spp: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: ET
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Barbabietola da zucchero
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Cercospora beticola: Dose su ettaro:5-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:500-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
Bietola da costa
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Cercospora beticola: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
- Pseudomonas syringae pv. Glycinea: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
- Plasmopara crustosa: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
Bietola da foglia
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Cercospora beticola: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
- Pseudomonas syringae pv. Glycinea: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
- Plasmopara crustosa: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
Bietola rossa o da orto
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Cercospora beticola: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
- Pseudomonas syringae pv. Glycinea: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
- Plasmopara crustosa: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
Brassica
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Brassica
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Carciofo
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria alternata: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Ascocyta hortorum: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Carota
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri dauci: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
- Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
- Plasmopara crustosa: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
Castagno
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria spp.: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 14 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Xanthomonas corylina: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 14 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Pseudomonas avellanae: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 14 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Cytospora corylicola: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 14 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Pseudomonas syringae pv. avellanae: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 14 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Cavolfiore
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Peronospora brassicae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Cavolo broccolo
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Peronospora brassicae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Cavolo di Bruxelles
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Peronospora brassicae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Cetriolo
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Colletotrichum lagenarium - Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Cetriolo
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Colletotrichum lagenarium - Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Cicoria
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Cicoria
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Ciliegio dolce e acido
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Pseudomonas mors prunorum: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura.
Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti:
- Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti in vegetazione: impiegare un dosaggio di 1-1,5 kg/ha (100-150 g/hl), effettuando al massimo 6 trattamenti per stagione. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d'irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (non superiori a 1000 l/ha). In ogni caso, modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni in base alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s. di 21 giorni.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Cytospora sp.: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura.
Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti:
- Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti in vegetazione: impiegare un dosaggio di 1-1,5 kg/ha (100-150 g/hl), effettuando al massimo 6 trattamenti per stagione. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d'irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (non superiori a 1000 l/ha). In ogni caso, modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni in base alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s. di 21 giorni.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Coryneum beijerinckii: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura.
Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti:
- Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti in vegetazione: impiegare un dosaggio di 1-1,5 kg/ha (100-150 g/hl), effettuando al massimo 6 trattamenti per stagione. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d'irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (non superiori a 1000 l/ha). In ogni caso, modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni in base alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s. di 21 giorni.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Xanthomonas arboricola pv. Pruni: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura.
Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti:
- Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti in vegetazione: impiegare un dosaggio di 1-1,5 kg/ha (100-150 g/hl), effettuando al massimo 6 trattamenti per stagione. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d'irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (non superiori a 1000 l/ha). In ogni caso, modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni in base alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s. di 21 giorni.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Monilia fructigena: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note: Azione collaterale
- Monilinia e Monilia laxa e fructigena: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note: Azione collaterale
- Monilinia laxa: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note: Azione collaterale
Cime di rapa
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Peronospora brassicae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Cocomero
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Colletotrichum lagenarium - Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Cocomero
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Colletotrichum lagenarium - Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Crescione
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Crescione
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Crescione inglese
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Crescione inglese
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Dolcetta o valerianella
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Dolcetta o valerianella
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Fagiolino
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Colletotrichum lindemuthianum: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas phaseolicola: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Uromyces appendiculatus: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Fagiolo
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Colletotrichum lindemuthianum: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas phaseolicola: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Phytophthora phaseoli: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Uromyces appendiculatus: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Floreali
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Antracnosi: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Batteriosi: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Peronospore: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Floreali
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Antracnosi: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Batteriosi: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Peronospore: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Fragola
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Colletotrichum acutatum: Dose su ettaro:3,75-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:380-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Xanthomonas fragariae: Dose su ettaro:3,75-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:380-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Mycosphaerella fragariae: Dose su ettaro:3,75-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:380-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Indivia
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Indivia
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Lattuga
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Xanthomonas campestris pv. vitians: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Lattuga
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Xanthomonas campestris pv. vitians: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Lenticchia
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Colletotrichum lindemuthianum: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Mandorlo
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti: - Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. - Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Fusicoccum amygdali: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti: - Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. - Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Coryneum beijerinckii: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti: - Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. - Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Xanthomonas pruni: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti: - Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. - Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Monilia fructigena: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Azione collaterale
- Monilinia e Monilia laxa e fructigena: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Azione collaterale
- Monilinia laxa: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Azione collaterale
Melanzana
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Phytophthora infestans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Colletotrichum coccodes: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Melanzana
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Phytophthora infestans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Colletotrichum coccodes: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Melone
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Colletotrichum lagenarium - Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Melone
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Colletotrichum lagenarium - Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Nocciolo
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria spp.: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 14 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Colletotrichum spp.: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 14 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Xanthomonas corylina: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 14 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Pseudomonas avellanae: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 14 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Cytospora corylicola: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 14 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Pseudomonas syringae pv. avellanae: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 14 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Noce
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Xanthomonas jungladis: Dose su ettaro:2,5-7,5 Kg/ha - Dose su ettolitro:250-1000 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Intervenire da ripresa vegetativa a inizio fioritura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 14 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Olivo
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Colletotrichum acutatum: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 14 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Spilocaea oleaginea: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 14 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Gloeosporium olivarum: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 14 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Pseudomonas savastanoi: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 14 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Pseudomonas syringae subsp. savastanoi: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 14 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Ornamentali
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Antracnosi: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Batteriosi: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Peronospore: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Ornamentali
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Antracnosi: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Batteriosi: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Peronospore: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Ortaggi a bulbo
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria allii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Colletotrichum dematium v. circinans: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas flavescens: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomons marginalis pv. marginalis: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Stemphilium vesicarium: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Stemphylium vesicatorium, Alternaria spp: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas fluorescens: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Peronospora destructor: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Stemphylium botryosum - Pleospora herbarum: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Ortaggi baby leaf
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Ortaggi baby leaf
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Patata
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha - Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Ralstonia (Pseudomonas) solanacearum: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha - Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Phytophthora infestans: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha - Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Colletotrichum coccodes: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha - Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Peperone
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha - Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Xanthomonas campestris (=vesicatoria) pv. vesicatoria: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha - Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha - Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Colletotrichum coccodes: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha - Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Peperone
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha - Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Xanthomonas campestris (=vesicatoria) pv. vesicatoria: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha - Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha - Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Colletotrichum coccodes: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha - Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 7 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Pesco, nettarine, percoche
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Taphrina deformans: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura.
Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti:
- Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti in vegetazione: impiegare un dosaggio di 1-1,5 kg/ha (100-150 g/hl), effettuando al massimo 6 trattamenti per stagione. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d'irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (non superiori a 1000 l/ha). In ogni caso, modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni in base alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s. di 21 giorni.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Pseudomonas mors prunorum: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura.
Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti:
- Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti in vegetazione: impiegare un dosaggio di 1-1,5 kg/ha (100-150 g/hl), effettuando al massimo 6 trattamenti per stagione. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d'irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (non superiori a 1000 l/ha). In ogni caso, modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni in base alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s. di 21 giorni.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Xanthomonas campestris p.v. pruni: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura.
Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti:
- Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti in vegetazione: impiegare un dosaggio di 1-1,5 kg/ha (100-150 g/hl), effettuando al massimo 6 trattamenti per stagione. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d'irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (non superiori a 1000 l/ha). In ogni caso, modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni in base alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s. di 21 giorni.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Fusicoccum amygdali: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura.
Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti:
- Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti in vegetazione: impiegare un dosaggio di 1-1,5 kg/ha (100-150 g/hl), effettuando al massimo 6 trattamenti per stagione. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d'irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (non superiori a 1000 l/ha). In ogni caso, modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni in base alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s. di 21 giorni.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Coryneum beijerinckii: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura.
Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti:
- Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti in vegetazione: impiegare un dosaggio di 1-1,5 kg/ha (100-150 g/hl), effettuando al massimo 6 trattamenti per stagione. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d'irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (non superiori a 1000 l/ha). In ogni caso, modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni in base alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s. di 21 giorni.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Xanthomonas pruni: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura.
Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti:
- Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti in vegetazione: impiegare un dosaggio di 1-1,5 kg/ha (100-150 g/hl), effettuando al massimo 6 trattamenti per stagione. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d'irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (non superiori a 1000 l/ha). In ogni caso, modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni in base alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s. di 21 giorni.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Xanthomonas arboricola pv. Pruni: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura.
Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti:
- Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti in vegetazione: impiegare un dosaggio di 1-1,5 kg/ha (100-150 g/hl), effettuando al massimo 6 trattamenti per stagione. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d'irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (non superiori a 1000 l/ha). In ogni caso, modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni in base alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s. di 21 giorni.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Monilia fructigena: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note: Azione collaterale
- Monilinia e Monilia laxa e fructigena: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note: Azione collaterale
- Monilinia laxa: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note: Azione collaterale
- Cytospora leucostaoma - Cytospora cyncta: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura.
Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti:
- Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
- Trattamenti in vegetazione: impiegare un dosaggio di 1-1,5 kg/ha (100-150 g/hl), effettuando al massimo 6 trattamenti per stagione. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d'irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (non superiori a 1000 l/ha). In ogni caso, modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni in base alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s. di 21 giorni.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Pisello
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Pseudomonas viridiflava: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas syringae pv. pisi: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas syringae pv. syringae: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Peronospora pisi: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Peronospora viciae: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Uromyces pisi: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Pisello mangiatutto o taccola
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Pseudomonas viridiflava: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas syringae pv. pisi: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas syringae pv. syringae: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Peronospora pisi: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Peronospora viciae: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Uromyces pisi: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Pomacee
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha - Dose su ettolitro:50-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in due tipologie di trattamenti differenti: - Da mazzetti divaricati a raccolta (prestare attenzione alle varietà sensibili al rame): in questa fase, impiegare un dosaggio di 1-5 kg/ha (50-330 g/hl) rispettando un intervallo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s di 7 giorni. - Dall'inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali (prestare attenzione alle varietà sensibili al rame): in questa fase, impiegare un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (170-500 g/hl) rispettando un intervallo fra i trattamenti di 5 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Nectria galligena - Cylindrocarpon mali: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha - Dose su ettolitro:50-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in due tipologie di trattamenti differenti: - Da mazzetti divaricati a raccolta (prestare attenzione alle varietà sensibili al rame): in questa fase, impiegare un dosaggio di 1-5 kg/ha (50-330 g/hl) rispettando un intervallo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s di 7 giorni. - Dall'inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali (prestare attenzione alle varietà sensibili al rame): in questa fase, impiegare un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (170-500 g/hl) rispettando un intervallo fra i trattamenti di 5 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Erwinia amylovora: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha - Dose su ettolitro:50-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in due tipologie di trattamenti differenti: - Da mazzetti divaricati a raccolta (prestare attenzione alle varietà sensibili al rame): in questa fase, impiegare un dosaggio di 1-5 kg/ha (50-330 g/hl) rispettando un intervallo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s di 7 giorni. - Dall'inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali (prestare attenzione alle varietà sensibili al rame): in questa fase, impiegare un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (170-500 g/hl) rispettando un intervallo fra i trattamenti di 5 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Stemphilium vesicarium: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha - Dose su ettolitro:50-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in due tipologie di trattamenti differenti: - Da mazzetti divaricati a raccolta (prestare attenzione alle varietà sensibili al rame): in questa fase, impiegare un dosaggio di 1-5 kg/ha (50-330 g/hl) rispettando un intervallo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s di 7 giorni. - Dall'inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali (prestare attenzione alle varietà sensibili al rame): in questa fase, impiegare un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (170-500 g/hl) rispettando un intervallo fra i trattamenti di 5 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Stemphylium vesicatorium, Alternaria spp: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha - Dose su ettolitro:50-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in due tipologie di trattamenti differenti: - Da mazzetti divaricati a raccolta (prestare attenzione alle varietà sensibili al rame): in questa fase, impiegare un dosaggio di 1-5 kg/ha (50-330 g/hl) rispettando un intervallo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s di 7 giorni. - Dall'inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali (prestare attenzione alle varietà sensibili al rame): in questa fase, impiegare un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (170-500 g/hl) rispettando un intervallo fra i trattamenti di 5 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Pseudomonas syringae pv. papulans: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha - Dose su ettolitro:50-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in due tipologie di trattamenti differenti: - Da mazzetti divaricati a raccolta (prestare attenzione alle varietà sensibili al rame): in questa fase, impiegare un dosaggio di 1-5 kg/ha (50-330 g/hl) rispettando un intervallo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s di 7 giorni. - Dall'inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali (prestare attenzione alle varietà sensibili al rame): in questa fase, impiegare un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (170-500 g/hl) rispettando un intervallo fra i trattamenti di 5 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Pseudomonas syringae pv. syringae: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha - Dose su ettolitro:50-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in due tipologie di trattamenti differenti: - Da mazzetti divaricati a raccolta (prestare attenzione alle varietà sensibili al rame): in questa fase, impiegare un dosaggio di 1-5 kg/ha (50-330 g/hl) rispettando un intervallo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s di 7 giorni. - Dall'inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali (prestare attenzione alle varietà sensibili al rame): in questa fase, impiegare un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (170-500 g/hl) rispettando un intervallo fra i trattamenti di 5 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Necrtria galligena - Cylindrocarpon mali: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha - Dose su ettolitro:50-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in due tipologie di trattamenti differenti: - Da mazzetti divaricati a raccolta (prestare attenzione alle varietà sensibili al rame): in questa fase, impiegare un dosaggio di 1-5 kg/ha (50-330 g/hl) rispettando un intervallo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s di 7 giorni. - Dall'inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali (prestare attenzione alle varietà sensibili al rame): in questa fase, impiegare un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (170-500 g/hl) rispettando un intervallo fra i trattamenti di 5 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Venturia inaequalis - F. dendriticum: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha - Dose su ettolitro:50-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in due tipologie di trattamenti differenti: - Da mazzetti divaricati a raccolta (prestare attenzione alle varietà sensibili al rame): in questa fase, impiegare un dosaggio di 1-5 kg/ha (50-330 g/hl) rispettando un intervallo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s di 7 giorni. - Dall'inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali (prestare attenzione alle varietà sensibili al rame): in questa fase, impiegare un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (170-500 g/hl) rispettando un intervallo fra i trattamenti di 5 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Venturia pirina - Fusicladium pirinum: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha - Dose su ettolitro:50-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in due tipologie di trattamenti differenti: - Da mazzetti divaricati a raccolta (prestare attenzione alle varietà sensibili al rame): in questa fase, impiegare un dosaggio di 1-5 kg/ha (50-330 g/hl) rispettando un intervallo fra i trattamenti di 5 giorni. Rispettare inoltre un I.s di 7 giorni. - Dall'inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali (prestare attenzione alle varietà sensibili al rame): in questa fase, impiegare un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (170-500 g/hl) rispettando un intervallo fra i trattamenti di 5 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Pomodoro
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note: Su pomodoro da mensa e da industria: applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Su pomodoro da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni. Su pomodoro da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni.
- Ralstonia (Pseudomonas) solanacearum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note: Su pomodoro da mensa e da industria: applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Su pomodoro da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni. Su pomodoro da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni.
- Xanthomonas campestris (=vesicatoria) pv. vesicatoria: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note: Su pomodoro da mensa e da industria: applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Su pomodoro da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni. Su pomodoro da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni.
- Pseudomonas corrugata: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note: Su pomodoro da mensa e da industria: applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Su pomodoro da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni. Su pomodoro da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni.
- Phytophthora infestans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note: Su pomodoro da mensa e da industria: applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Su pomodoro da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni. Su pomodoro da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni.
- Pseudomonas syringae pv. tomato: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note: Su pomodoro da mensa e da industria: applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Su pomodoro da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni. Su pomodoro da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni.
- Colletotrichum coccodes: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note: Su pomodoro da mensa e da industria: applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Su pomodoro da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni. Su pomodoro da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni.
Pomodoro
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note: Su pomodoro da mensa e da industria: applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Su pomodoro da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni. Su pomodoro da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni.
- Ralstonia (Pseudomonas) solanacearum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note: Su pomodoro da mensa e da industria: applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Su pomodoro da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni. Su pomodoro da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni.
- Xanthomonas campestris (=vesicatoria) pv. vesicatoria: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note: Su pomodoro da mensa e da industria: applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Su pomodoro da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni. Su pomodoro da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni.
- Pseudomonas corrugata: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note: Su pomodoro da mensa e da industria: applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Su pomodoro da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni. Su pomodoro da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni.
- Phytophthora infestans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note: Su pomodoro da mensa e da industria: applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Su pomodoro da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni. Su pomodoro da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni.
- Pseudomonas syringae pv. tomato: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note: Su pomodoro da mensa e da industria: applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Su pomodoro da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni. Su pomodoro da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni.
- Colletotrichum coccodes: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note: Su pomodoro da mensa e da industria: applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Su pomodoro da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni. Su pomodoro da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni.
Radicchio
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Radicchio
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Rapa
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria alternata: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
- Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
- Plasmopara crustosa: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
Ravanello
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria raphani: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
- Alternaria raphani: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
- Plasmopara crustosa: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
Rucola
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Rucola
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Scarola
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Scarola
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Sedano rapa
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria radicina: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
- Pseudomons marginalis pv. marginalis: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
- Plasmopara crustosa: Dose su ettaro:2,5-5 l/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha. Infine il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale.
Susino
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Xanthomonas campestris p.v. pruni: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti: - Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. - Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Coryneum beijerinckii: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti: - Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. - Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Xanthomonas pruni: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti: - Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. - Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Xanthomonas arboricola pv. Pruni: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti: - Trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. - Trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza.
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Monilia fructigena: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Azione collaterale
- Monilinia e Monilia laxa e fructigena: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Azione collaterale
- Monilinia laxa: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha - Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note: Azione collaterale
Tarassaco o Dente di leone
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Tarassaco o Dente di leone
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha - Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Vite per uva da tavola
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Elsinoe ampelina - Sphaceloma ampelinum: Dose su ettaro:2-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni Modulare l'intervallo di trattamento in funzione delle condizioni climatiche e della pressione della malattia. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l’impiego con irroratrici a recupero di volume, e nel caso di colture arboree nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d’acqua rispetto ai Volumi Normali (VN) sopraindicati (es. vite fino alla fase di fioritura), si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro (g/hl), avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Xanthomonas ampelina - Xylophus ampelinus - Erwinia vitivora: Dose su ettaro:2-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni Modulare l'intervallo di trattamento in funzione delle condizioni climatiche e della pressione della malattia. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l’impiego con irroratrici a recupero di volume, e nel caso di colture arboree nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d’acqua rispetto ai Volumi Normali (VN) sopraindicati (es. vite fino alla fase di fioritura), si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro (g/hl), avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Plasmopara viticola: Dose su ettaro:2-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni Modulare l'intervallo di trattamento in funzione delle condizioni climatiche e della pressione della malattia. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l’impiego con irroratrici a recupero di volume, e nel caso di colture arboree nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d’acqua rispetto ai Volumi Normali (VN) sopraindicati (es. vite fino alla fase di fioritura), si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro (g/hl), avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Vite per uva da tavola
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Elsinoe ampelina - Sphaceloma ampelinum: Dose su ettaro:2-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni Modulare l'intervallo di trattamento in funzione delle condizioni climatiche e della pressione della malattia. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l’impiego con irroratrici a recupero di volume, e nel caso di colture arboree nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d’acqua rispetto ai Volumi Normali (VN) sopraindicati (es. vite fino alla fase di fioritura), si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro (g/hl), avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Xanthomonas ampelina - Xylophus ampelinus - Erwinia vitivora: Dose su ettaro:2-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni Modulare l'intervallo di trattamento in funzione delle condizioni climatiche e della pressione della malattia. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l’impiego con irroratrici a recupero di volume, e nel caso di colture arboree nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d’acqua rispetto ai Volumi Normali (VN) sopraindicati (es. vite fino alla fase di fioritura), si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro (g/hl), avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Plasmopara viticola: Dose su ettaro:2-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni Modulare l'intervallo di trattamento in funzione delle condizioni climatiche e della pressione della malattia. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l’impiego con irroratrici a recupero di volume, e nel caso di colture arboree nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d’acqua rispetto ai Volumi Normali (VN) sopraindicati (es. vite fino alla fase di fioritura), si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro (g/hl), avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Vite per uva da vino
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Elsinoe ampelina - Sphaceloma ampelinum: Dose su ettaro:2-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni Modulare l'intervallo di trattamento in funzione delle condizioni climatiche e della pressione della malattia. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l’impiego con irroratrici a recupero di volume, e nel caso di colture arboree nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d’acqua rispetto ai Volumi Normali (VN) sopraindicati (es. vite fino alla fase di fioritura), si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro (g/hl), avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Xanthomonas ampelina - Xylophus ampelinus - Erwinia vitivora: Dose su ettaro:2-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni Modulare l'intervallo di trattamento in funzione delle condizioni climatiche e della pressione della malattia. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l’impiego con irroratrici a recupero di volume, e nel caso di colture arboree nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d’acqua rispetto ai Volumi Normali (VN) sopraindicati (es. vite fino alla fase di fioritura), si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro (g/hl), avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
- Plasmopara viticola: Dose su ettaro:2-6 kg/Ha - Dose su ettolitro:200-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni Modulare l'intervallo di trattamento in funzione delle condizioni climatiche e della pressione della malattia. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Per l’impiego con irroratrici a recupero di volume, e nel caso di colture arboree nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d’acqua rispetto ai Volumi Normali (VN) sopraindicati (es. vite fino alla fase di fioritura), si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro (g/hl), avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Zucca
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Colletotrichum lagenarium - Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Zucca
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Colletotrichum lagenarium - Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Zucchino
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Colletotrichum lagenarium - Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
Zucchino
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie
- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Colletotrichum lagenarium - Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.
- Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha - Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note: Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Inoltre non superare il dosaggio annuale di 4 kg/ha di rame. Inoltre rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. In caso di volumi diversi da quelli indicati fare riferimento ai dosaggi per Ha.