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OLEORA

Olio essenziale di arancio dolce 67,00% (=600,00g/L)

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Caratteristiche

OLEORA® è un insetticida-acaricida per trattamenti fogliari contro le cocciniglie e gli acari degli agrumi. È un prodotto ad azione di contatto: permea e indebolisce la cuticola dei parassiti con esoscheletro molle, causandone la disidratazione e la conseguente morte in poche ore.

Formulazione

Concentrato Emulsionabile

Numero di registrazione

16689 del 14/12/2022

Colture

Agrumi [Ambito d'impiego: in pieno campo]

Malattie

Aonidiella aurantii: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Aspidiotus nerii, Aspidiotus hederae: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Ceroplastes rusci: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Ceroplastes sinensis: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Chrysomphalus dictyospermi: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Coccus hesperidum: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Coccus pseudomagnoliarum: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Eriophyes scheldoni: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Iniziare i trattamenti quando gli acari si stanno sviluppando in modo uniforme, ma prima che il livello di infestazione diventi eccessivo. In caso di necessità ripetere il trattamento dopo minimo 7 giorni. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Eutetranychus africanus: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Iniziare i trattamenti quando gli acari si stanno sviluppando in modo uniforme, ma prima che il livello di infestazione diventi eccessivo. In caso di necessità ripetere il trattamento dopo minimo 7 giorni. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Lepidosaphes gloverii, Insulaspis gloverii, Mytilococcus gloverii: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Mytilococcus beckii: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Panonychus citri: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Iniziare i trattamenti quando gli acari si stanno sviluppando in modo uniforme, ma prima che il livello di infestazione diventi eccessivo. In caso di necessità ripetere il trattamento dopo minimo 7 giorni. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Parlatoria pergandii, Parlatoria pergandei, Parlatorea pergandei, Parlatoria sinensis: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Planococcus citri: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Polyphagotarsonemus latus: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Iniziare i trattamenti quando gli acari si stanno sviluppando in modo uniforme, ma prima che il livello di infestazione diventi eccessivo. In caso di necessità ripetere il trattamento dopo minimo 7 giorni. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Pseudococcus calceolariae: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Saissetia oleae: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Tetranychus urticae, Tetranychus cinnabarinus, Eotetranychus cucurbitacearum, Tetranychus althaeae: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Iniziare i trattamenti quando gli acari si stanno sviluppando in modo uniforme, ma prima che il livello di infestazione diventi eccessivo. In caso di necessità ripetere il trattamento dopo minimo 7 giorni. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Unaspis yanonensis: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.

Tutti gli Agrofarmaci presenti nel sito sono autorizzati dal Ministero della Salute. Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell'uso leggere sempre l'etichetta e le informazioni sul prodotto. Si raccomanda di porre la dovuta attenzione alle frasi ed ai simboli di pericolo che figurano nell'etichetta ministeriale.

Caratteristiche

Formulazione

Concentrato Emulsionabile

Numero di registrazione

16689 del 14/12/2022

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Colture

Agrumi [Ambito d'impiego: in pieno campo]

Malattie

Aonidiella aurantii: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Aspidiotus nerii, Aspidiotus hederae: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Ceroplastes rusci: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Ceroplastes sinensis: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Chrysomphalus dictyospermi: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Coccus hesperidum: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Coccus pseudomagnoliarum: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Eriophyes scheldoni: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Iniziare i trattamenti quando gli acari si stanno sviluppando in modo uniforme, ma prima che il livello di infestazione diventi eccessivo. In caso di necessità ripetere il trattamento dopo minimo 7 giorni. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Eutetranychus africanus: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Iniziare i trattamenti quando gli acari si stanno sviluppando in modo uniforme, ma prima che il livello di infestazione diventi eccessivo. In caso di necessità ripetere il trattamento dopo minimo 7 giorni. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Lepidosaphes gloverii, Insulaspis gloverii, Mytilococcus gloverii: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Mytilococcus beckii: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Panonychus citri: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Iniziare i trattamenti quando gli acari si stanno sviluppando in modo uniforme, ma prima che il livello di infestazione diventi eccessivo. In caso di necessità ripetere il trattamento dopo minimo 7 giorni. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Parlatoria pergandii, Parlatoria pergandei, Parlatorea pergandei, Parlatoria sinensis: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Planococcus citri: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Polyphagotarsonemus latus: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Iniziare i trattamenti quando gli acari si stanno sviluppando in modo uniforme, ma prima che il livello di infestazione diventi eccessivo. In caso di necessità ripetere il trattamento dopo minimo 7 giorni. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Pseudococcus calceolariae: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Saissetia oleae: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Nell’impostazione della difesa occorre considerare che lo stadio più suscettibile al prodotto sono le neanidi durante la cosiddetta fase di “dispersione”. Le modalità di applicazioni del prodotto più comuni prevedono due interventi contro la seconda generazione, distanziati di minimo 10 giorni l’uno dall’altro, oppure un primo intervento contro la prima generazione ed il successivo contro la seconda. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Tetranychus urticae, Tetranychus cinnabarinus, Eotetranychus cucurbitacearum, Tetranychus althaeae: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il preparato distribuendo 100 ml di prodotto per ettolitro, pari a 60 g di principio attivo, bagnando accuratamente tutta la pianta. Iniziare i trattamenti quando gli acari si stanno sviluppando in modo uniforme, ma prima che il livello di infestazione diventi eccessivo. In caso di necessità ripetere il trattamento dopo minimo 7 giorni. Impiegare un volume d’acqua tale da assicurare una perfetta copertura della pianta. Impiegare i volumi d’acqua indicati in funzione dello sviluppo della chioma. La dose massima è di 2 l/ha di prodotto, pari a 1200 g di principio attivo. Sullo stesso campo non effettuare più di 2 trattamenti l’anno. Al fine di tutelare al massimo le popolazioni di acari predatori si suggerisce di ricorrere alla eventuale seconda applicazione solo in caso di reale necessità prediligendo le epoche di minor presenza di predatori.
Unaspis yanonensis: Dose su ettolitro:100 ml/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
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