Actinidia
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Pseudomonas syringae pv. syringae: Dose su ettaro:1-7,4 kg/ha|Dose su ettolitro:100-740 g/hl
Intervallo di sicurezza: 15 gg
Note : È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da caduta foglie alla ripresa vegetativa: intervenire mediante i dosaggi di 5-7,4 kg/ha (corrispondenti a 500-740 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 7 giorni, mentre l'intervallo di sicurezza non è necessario. - Da ripresa vegetativa alla raccolta: intervenire mediante un dosaggio di 1-2,5 kg/ha (corrispondenti a 100-250 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 7 giorni. Dopo la fioritura intervenire solamente in caso di violente grandinate o condizioni climatiche particolarmente favorevoli allo sviluppo del patogeno. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 15 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Pseudomonas syringae var. actinidiae: Dose su ettaro:1-7,4 kg/ha|Dose su ettolitro:100-740 g/hl
Intervallo di sicurezza: 15 gg
Note : È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da caduta foglie alla ripresa vegetativa: intervenire mediante i dosaggi di 5-7,4 kg/ha (corrispondenti a 500-740 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 7 giorni, mentre l'intervallo di sicurezza non è necessario. - Da ripresa vegetativa alla raccolta: intervenire mediante un dosaggio di 1-2,5 kg/ha (corrispondenti a 100-250 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 7 giorni. Dopo la fioritura intervenire solamente in caso di violente grandinate o condizioni climatiche particolarmente favorevoli allo sviluppo del patogeno. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 15 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Pseudomonas viridiflava: Dose su ettaro:1-7,4 kg/ha|Dose su ettolitro:100-740 g/hl
Intervallo di sicurezza: 15 gg
Note : È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da caduta foglie alla ripresa vegetativa: intervenire mediante i dosaggi di 5-7,4 kg/ha (corrispondenti a 500-740 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 7 giorni, mentre l'intervallo di sicurezza non è necessario. - Da ripresa vegetativa alla raccolta: intervenire mediante un dosaggio di 1-2,5 kg/ha (corrispondenti a 100-250 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 7 giorni. Dopo la fioritura intervenire solamente in caso di violente grandinate o condizioni climatiche particolarmente favorevoli allo sviluppo del patogeno. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 15 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato.
Agrumi
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Alternaria alternata: Dose su ettaro:4-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-250 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Phytophthora citrophthora - P. nicotianae: Dose su ettaro:4-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-250 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:4-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-250 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas citri: Dose su ettaro:4-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-250 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Albicocco
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Coryneum beijerinckii - Stigmina carpophila - Wilsonomyces carpophilus: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. L'intervallo di sicurezza non è necessario. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Monilia fructigena:
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Azione collaterale. - Monilinia e Monilia laxa e fructigena:
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Azione collaterale. - Monilinia laxa:
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Azione collaterale. - Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. L'intervallo di sicurezza non è necessario. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas arboricola pv. Pruni: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. L'intervallo di sicurezza non è necessario. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris p.v. pruni: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. L'intervallo di sicurezza non è necessario. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas pruni: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. L'intervallo di sicurezza non è necessario. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Asparago
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Stemphilium vesicarium: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: ET gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Trattare dopo la raccolta dei turioni. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Stemphylium vesicatorium, Alternaria spp: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: ET gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Trattare dopo la raccolta dei turioni. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Barbabietola da zucchero
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Cercospora beticola: Dose su ettaro:5-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:500-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Barbarea o Crescione inglese
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Bietola rossa o da orto
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Cercospora beticola: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Plasmopara crustosa: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae pv. Glycinea: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Brassica
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Carciofo
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Alternaria alternata: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Ascocyta hortorum: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Carota
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Alternaria porri dauci: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Plasmopara crustosa: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Castagno
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Colletotrichum acutatum: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Cavolfiore
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Peronospora brassicae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Cavolo broccolo
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Peronospora brassicae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Cavolo di Bruxelles
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Peronospora brassicae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Cetriolo
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum lagenarium - Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Cicoria
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Ciliegio dolce e acido
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Coryneum beijerinckii - Stigmina carpophila - Wilsonomyces carpophilus: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-1,5 kg/ha (corrispondenti a 100-150 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d’irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (1000 l/ha). In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Cytospora sp.: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-1,5 kg/ha (corrispondenti a 100-150 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d’irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (1000 l/ha). In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Monilia fructigena:
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Azione collaterale. - Monilinia e Monilia laxa e fructigena:
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Azione collaterale. - Monilinia laxa:
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Azione collaterale. - Pseudomonas mors prunorum: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-1,5 kg/ha (corrispondenti a 100-150 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d’irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (1000 l/ha). In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas arboricola pv. Pruni: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-1,5 kg/ha (corrispondenti a 100-150 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d’irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (1000 l/ha). In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Cime di rapa
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Peronospora brassicae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Cocomero
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum lagenarium - Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Crescione
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Dolcetta o valerianella
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Fagiolino
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Colletotrichum lindemuthianum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas phaseolicola: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Uromyces appendiculatus: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Fagiolo
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Colletotrichum lindemuthianum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Phytophthora phaseoli: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas phaseolicola: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Uromyces appendiculatus: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Floreali
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Antracnosi: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Batteriosi: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Peronospore: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Fragola
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Colletotrichum acutatum: Dose su ettaro:3,75-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:380-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Mycosphaerella fragariae: Dose su ettaro:3,75-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:380-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas fragariae: Dose su ettaro:3,75-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:380-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Indivia
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Lattuga
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris pv. vitians: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris vitians: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Lenticchia
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Colletotrichum lindemuthianum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Uromyces fabae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Melanzana
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum coccodes: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Phytophthora infestans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Melone
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum lagenarium - Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Nocciolo
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Alternaria alternata: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Cytospora corylicola: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas avellanae: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae pv. avellanae: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas corylina: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Noce
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Xanthomonas jungladis: Dose su ettaro:2,5-7,5 Kg/ha|Dose su ettolitro:250-1000 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Intervenire da ripresa vegetativa a inizio fioritura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Olivo
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Colletotrichum gloeosporioides (Lebbra delle olive): Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Gloeosporium olivarum: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas savastanoi: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae subsp. savastanoi: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Spilocaea oleaginea: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Ornamentali
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Antracnosi: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Batteriosi: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Peronospore: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Ortaggi a bulbo
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Alternaria allii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum dematium f. sp. circinans: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Peronospora destructor: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas flavescens: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas fluorescens: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas marginalis pv. marginalis: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas spp. - Xanthomonas spp.: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Stemphilium vesicarium: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Stemphylium vesicatorium, Alternaria spp: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Ortaggi baby leaf
ambito d'impiego: in serra - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris pv. vitians: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris vitians: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Patata
ambito d'impiego: in pieno campo - modo di coltivazione: produzione (difesa)
Malattie- Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha|Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum coccodes: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha|Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Phytophthora infestans: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha|Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Ralstonia (Pseudomonas) solanacearum: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha|Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di n